Dopo Bla Bla Car per viaggiare in compagnia e AirBnb per condividere la propria casa nasce in Italia Auting, la prima piattaforma per il car sharing peer to peer, l’affitto delle auto da privato a privato. Il servizio sarà disponibile a partire dal 1 gennaio 2017 e coprirà Bologna, Milano, Torino e Rimini. Da dove nasce l'idea e soprattutto, come funziona?

Se da un parte l’auto costa in media oltre 7.000€ all'anno e rimane ferma per il 95% del tempo, dall’altra troviamo molte persone che vorrebbero usare una macchina per brevi spostamenti, ma la spesa è troppo alta. Auting (incrocio tra auto e outing) nasce proprio per venire incontro a queste due realtà opposte. Il servizio è rivolto specialmente a coloro che hanno necessità di possedere una macchina per poco tempo, come per esempio i turisti, che solitamente devono recarsi in un costoso autonoleggio, e gli studenti universitari fuori sede, che non dispongono di un proprio mezzo. Condividendo l'auto nei tempi morti, il proprietario potrà coprire i costi di gestione dell’auto, mentre il guidatore potrà scegliere tra una vasta gamma di vetture. I prezzi sono vantaggiosi perché le tariffe saranno calcolate a giornata e non a ore e partiranno da 20 euro, con un risparmio del 30% rispetto a un noleggio tradizionale.

Come funziona?

Il proprietario si registra attraverso il portale online di Auting, che sarà disponibile da desktop e da mobile, creando un profilo della propria auto, corredato di descrizione e fotografie e stabilisce il prezzo e le date disponibili al noleggio. La piattaforma stessa consiglierà un prezzo equo, calcolato in base al modello e all'età dell'auto. Tuttavia, il proprietario potrà scegliere la tariffa che desidera.
Il guidatore che ha bisogno di un auto dovrà a sua volta registrarsi nella stessa piattaforma, inserire l’indirizzo del proprio domicilio e scegliere l’auto che risponde alle sue esigenze. Infine, inoltra la propria richiesta e attenderà la conferma del proprietario dell’auto.
Come avviene per tutti i servizi di sharing, sia il proprietario che il guidatore verranno valutati attraverso le recensioni degli utenti stessi.

È fondamentale sottolineare che il proprietario, il guidatore e l’auto saranno coperti dall’assicurazione per tutta la durata del viaggio, grazie ad una polizza creata su misura per questo servizio, che copre tutti i rischi attorno a questo servizio, fra cui il danneggiamento del veicolo e della persona in caso di incidente.

Il concetto di ”condividere guadagnando" della sharing economy (che si può tradurre con economia collaborativa, il modello economico che si basa su un insieme di pratiche di scambio e condivisione di beni o servizi) sta prendendo sempre più piede anche in Italia. Questi nuovi stili di vita, che prediligono il risparmio o la ridistribuzione del denaro, favoriscono la socializzazione e la salvaguardia dell’ambiente.