La visualizzazione di video in streaming on demand aumenta costantemente grazie alla diffusione sempre più capillare di connessioni internet veloci e maggiore accessibilità a smartphone e tablet.

Infatti il traffico dati globale è in gran parte dominato dai servizi di streaming video, che consumano il 57,7% della banda dati totale, con Netflix che da solo conta per oltre il 15%, seguito a ruota da Amazon Prime Video e YouTube, che tanto vorrebbero strappargli la palma di servizio di streaming video più utilizzato al mondo.  A livello mobile si stima che in America circa l’80% del traffico mensile sia usato per servizi di streaming video quali YouTube e Netflix.

Per differenziarsi ed offrire al loro pubblico delle esclusive i maggiori servizi di streaming a pagamento tra cui Netflix e Amazon investono miliardi di dollari in contenuti originali, con cifre in costante aumento di anno in anno. Inoltre quest’anno si stanno per affacciare nuovi partecipanti alla gara per conquistare una fetta degli utenti di questi servizi.

 

Sembra ormai certo che Apple lancerà il suo servizio di streaming che probabilmente verrà svelato nel prossimo evento in programma il 25 Marzo dal titolo “It’s Showtime”. Apple dalla sua ha l’esperienza di iTunes Store, che già oggi offre serie tv e film acquistabili o a noleggio e con questo nuovo servizio andrebbe a colmare il suo svantaggio rispetto agli altri competitors che sono sul campo già da diversi anni. 

 

Anche Disney, azienda storica nel campo dell’intrattenimento, ha recentemente completato l’acquisizione della 21st Century Fox e si appresta a lanciare entro l’anno il suo servizio di streaming Disney +.

Non ci resta che attendere le novità e scoprire le nuove proposte di quest'anno.